Segno Acquario e i suoi decani
Jennaro 7 Settembre 2021
Il circolo zodiacale ha un'ampiezza di 360° e contiene 12 segni ognuno di 30° suddivisi in tre decadi (o decanati), di 10° ciascuno.
La nostra data di nascita suggerisce non solo qual è il nostro segno zodiacale ma anche una delle tre decadi che lo suddivide nonché il pianeta decano da cui prende le energie. La decade (o decanato), quindi, non è altro che la ripartizione temporale di un terzo del proprio segno astrologico. Pertanto, se ogni segno è composto in media da 30 giorni, ciascun decanato avrà una lunghezza di 10 giorni circa.
Conoscere il proprio pianeta decano è molto importante, poiché rivela le sfumature dei nostri tratti personali. In questo caso, ognuna delle tre decadi dell'Acquario prende le energie dal pianeta che governa il segno seguente avente lo stesso elemento Aria.
Primo decanato Acquario: dal 21 al 30 gennaio. Pianeta governatore: Urano - Pianeta decano: Urano.
L'originalità, l'idealismo e la solidarietà in questa decade sono molto forti. C'è una sorta di "rete invisibile" che collega l'Acquario non solo con le persone più vicine, ma con l'intera razza umana nel suo insieme. Di negativo c'è che la loro eccessiva sensibilità alle ingiustizie del mondo e alla sorte avversa degli altri, li porta ad adottare un atteggiamento fatalista che contrasta con il loro ottimismo e la loro connaturale cordialità, rispondendo bruscamente ad argomenti che non sono di loro gradimento. Per questo motivo, a volte tendono ad isolarsi e ad essere poco socievoli.
Secondo decanato Acquario: dal 31 gennaio al 9 febbraio. Pianeta governatore: Urano - Pianeta decano: Mercurio (Gemelli).
I nativi Acquari della seconda decade sono intellettuali, perspicaci, estrosi e spiritosi, ma ciò che predomina questo decanato è l'indipendenza. Sono molto esigenti con se stessi e questo li rende persone modeste, che vedono i loro successi come eventi necessari, non come conquiste di cui vantarsi. Non amano parlare dei propri sentimenti né di quelli degli altri, sebbene siano dei veri sostegni per tutti nei momenti di bisogno. A volte possono sembrare insensibili o troppo chiusi, ma hanno un cuore d'oro e faranno di tutto per dare ciò che è meglio alle persone che amano.
Terzo decanato Acquario: dal 10 al 19 febbraio. Pianeta governatore: Urano - Pianeta decano: Venere (Bilancia).
Venere conferisce ai nati della terza decade dell'Acquario una personalità attraente e romantica che li aiuta nel corteggiamento del loro partner, ma a causa della loro imprevedibilità, a volte la loro attenzione può essere percepita nel modo sbagliato. Questo nativo ha un carattere piuttosto conciliante e amichevole, per questo è molto apprezzato da tutti, ma ha bisogno dei propri spazi. Sebbene sia disposto a tutto per i suoi cari, ha bisogno di sentirsi libero e avere tempo per se stesso. Costui o costei vive secondo le proprie regole, infischiandosene se la società lo approva o meno.
Conoscere il proprio pianeta decano è molto importante, poiché rivela le sfumature dei nostri tratti personali. In questo caso, ognuna delle tre decadi dell'Acquario prende le energie dal pianeta che governa il segno seguente avente lo stesso elemento Aria.
Primo decanato Acquario: dal 21 al 30 gennaio. Pianeta governatore: Urano - Pianeta decano: Urano.
L'originalità, l'idealismo e la solidarietà in questa decade sono molto forti. C'è una sorta di "rete invisibile" che collega l'Acquario non solo con le persone più vicine, ma con l'intera razza umana nel suo insieme. Di negativo c'è che la loro eccessiva sensibilità alle ingiustizie del mondo e alla sorte avversa degli altri, li porta ad adottare un atteggiamento fatalista che contrasta con il loro ottimismo e la loro connaturale cordialità, rispondendo bruscamente ad argomenti che non sono di loro gradimento. Per questo motivo, a volte tendono ad isolarsi e ad essere poco socievoli.
Secondo decanato Acquario: dal 31 gennaio al 9 febbraio. Pianeta governatore: Urano - Pianeta decano: Mercurio (Gemelli).
I nativi Acquari della seconda decade sono intellettuali, perspicaci, estrosi e spiritosi, ma ciò che predomina questo decanato è l'indipendenza. Sono molto esigenti con se stessi e questo li rende persone modeste, che vedono i loro successi come eventi necessari, non come conquiste di cui vantarsi. Non amano parlare dei propri sentimenti né di quelli degli altri, sebbene siano dei veri sostegni per tutti nei momenti di bisogno. A volte possono sembrare insensibili o troppo chiusi, ma hanno un cuore d'oro e faranno di tutto per dare ciò che è meglio alle persone che amano.
Terzo decanato Acquario: dal 10 al 19 febbraio. Pianeta governatore: Urano - Pianeta decano: Venere (Bilancia).
Venere conferisce ai nati della terza decade dell'Acquario una personalità attraente e romantica che li aiuta nel corteggiamento del loro partner, ma a causa della loro imprevedibilità, a volte la loro attenzione può essere percepita nel modo sbagliato. Questo nativo ha un carattere piuttosto conciliante e amichevole, per questo è molto apprezzato da tutti, ma ha bisogno dei propri spazi. Sebbene sia disposto a tutto per i suoi cari, ha bisogno di sentirsi libero e avere tempo per se stesso. Costui o costei vive secondo le proprie regole, infischiandosene se la società lo approva o meno.