Il leone che aveva paura - Anonimo
Gennaro Langella 27 Giugno 2021
Morale della favola: A volte le cose non sono quello che sembrano.
Questa bellissima fiaba, il cui protagonista è un leone triste e scoraggiato, ha inizio nella savana africana, dove il felino si era allontanato dal branco e si era smarrito. Cominciò a camminare spostandosi da un posto all'altro per alcune settimane senza riuscire a ritrovare il suo gruppo. Aveva molta fame e sete, ma anche tanta paura di rimanere solo.
Stava morendo di sete e aveva assolutamente bisogno di bere. A un certo punto vide una pozza d'acqua fresca. Immediatamente corse con tutte le sue forze. Ma, quando raggiunse la riva, in quello specchio d'acqua vide l'immagine di un leone assetato. Prontamente indietreggiò. "Questo stagno ha già un proprietario", pensò tra sé.
Quella notte il leone rimase nei pressi del pozzo. Aveva paura di avvicinarsi per bere. Se l'altro leone fosse apparso di nuovo, lo avrebbe sicuramente attaccato per aver messo piede nella sua proprietà. E lui certamente non era in condizioni di affrontare una lotta. Passarono molte ore e intanto, dall'alto, il sole bruciava.
Non ce la faceva più. L'arsura era così grande che a un certo punto decise di correre il rischio. Si avvicinò al pozzo con cautela e quando raggiunse la riva, vide nuovamente quel leone, ma la sua sete era così immensa che non gli importava più nulla. Immerse la testa nell'acqua fresca e in quel preciso istante l'altro leone scomparve. Il leone aveva visto solo il suo riflesso nell'acqua.
Il significato di questa favola? Così sono le nostre paure: scompaiono nel momento in cui le affrontiamo.
Stava morendo di sete e aveva assolutamente bisogno di bere. A un certo punto vide una pozza d'acqua fresca. Immediatamente corse con tutte le sue forze. Ma, quando raggiunse la riva, in quello specchio d'acqua vide l'immagine di un leone assetato. Prontamente indietreggiò. "Questo stagno ha già un proprietario", pensò tra sé.
Quella notte il leone rimase nei pressi del pozzo. Aveva paura di avvicinarsi per bere. Se l'altro leone fosse apparso di nuovo, lo avrebbe sicuramente attaccato per aver messo piede nella sua proprietà. E lui certamente non era in condizioni di affrontare una lotta. Passarono molte ore e intanto, dall'alto, il sole bruciava.
Non ce la faceva più. L'arsura era così grande che a un certo punto decise di correre il rischio. Si avvicinò al pozzo con cautela e quando raggiunse la riva, vide nuovamente quel leone, ma la sua sete era così immensa che non gli importava più nulla. Immerse la testa nell'acqua fresca e in quel preciso istante l'altro leone scomparve. Il leone aveva visto solo il suo riflesso nell'acqua.
Il significato di questa favola? Così sono le nostre paure: scompaiono nel momento in cui le affrontiamo.