Aprire la Bibbia a caso e trovare risposta
Gennaro Langella 22 Maggio 2020
Un mio amico ha un modo strano di cercare le risposte, lo fa aprendo la Bibbia a caso.
C'è un mio amico che quando cerca le risposte di cui ha bisogno per superare le prove che la vita gli pone davanti, compie uno strano rituale che lui dice sia "magico". Per prima cosa recita una breve preghiera, poi prende la sua Bibbia, quindi chiude gli occhi e apre il libro a caso spingendo la punta dell'indice sulla pagina appena aperta. Qualunque sia il versetto toccato, egli lo considera come risposta dal cielo alle sue preghiere.
Questo mio amico giura che il Signore gli parla in quel modo. Ricordo che alcune settimane fa andai a casa sua ed egli si lamentò che le cose per lui non andavano molto bene. In effetti, stava vivendo un momento davvero difficile in cui sembrava che tutto gli girasse contro. Allora pensò che fosse il caso di consultare le Sacre Scritture con quel suo modo bizzarro di puntare alla "roulette biblica".
Dopo aver eseguito la sua solita procedura, il suo indice era finito per caso sul versetto 36 del capitolo 42 della Genesi, in cui il patriarca Giacobbe disse al suo popolo: "Su di me tutto questo ricade!"
"Hai visto?" Disse il mio amico con un sorriso: "Te lo avevo detto che avrebbe funzionato. Il Signore mi ha appena detto che sa come mi sento in questo momento in cui tutto mi sta cadendo addosso."
Stavo per accennare a una risposta, ma mi fermò e continuò: "Adesso vediamo che cosa c'è scritto nei capitoli seguenti." Dopo aver letto tra sé per qualche minuto, sempre sorridente, disse ancora: "Qui c'è scritto che Dio ha restituito a Giacobbe tutti i suoi beni e gli ha persino reso il figlio Giuseppe."
"Che cosa centra tutto questo con te?" Gli chiesi. Mi rispose: "Ma è chiaro. Adesso che il Signore sa che tutto è contro di me, presto farà in modo che le cose mi vadano bene." Dopo aver chiuso la Bibbia, sospirando, il mio amico disse: "Dio è davvero buono con me!"
Insomma, non che sia molto d'accordo a usare la Bibbia come una roulette, ma quel giorno ho imparato che avendo fede possiamo avere risposte e/o conforto dal cielo nel modo in cui crediamo sia il migliore possibile.
Non è meraviglioso tutto questo?
Questo mio amico giura che il Signore gli parla in quel modo. Ricordo che alcune settimane fa andai a casa sua ed egli si lamentò che le cose per lui non andavano molto bene. In effetti, stava vivendo un momento davvero difficile in cui sembrava che tutto gli girasse contro. Allora pensò che fosse il caso di consultare le Sacre Scritture con quel suo modo bizzarro di puntare alla "roulette biblica".
Dopo aver eseguito la sua solita procedura, il suo indice era finito per caso sul versetto 36 del capitolo 42 della Genesi, in cui il patriarca Giacobbe disse al suo popolo: "Su di me tutto questo ricade!"
"Hai visto?" Disse il mio amico con un sorriso: "Te lo avevo detto che avrebbe funzionato. Il Signore mi ha appena detto che sa come mi sento in questo momento in cui tutto mi sta cadendo addosso."
Stavo per accennare a una risposta, ma mi fermò e continuò: "Adesso vediamo che cosa c'è scritto nei capitoli seguenti." Dopo aver letto tra sé per qualche minuto, sempre sorridente, disse ancora: "Qui c'è scritto che Dio ha restituito a Giacobbe tutti i suoi beni e gli ha persino reso il figlio Giuseppe."
"Che cosa centra tutto questo con te?" Gli chiesi. Mi rispose: "Ma è chiaro. Adesso che il Signore sa che tutto è contro di me, presto farà in modo che le cose mi vadano bene." Dopo aver chiuso la Bibbia, sospirando, il mio amico disse: "Dio è davvero buono con me!"
Insomma, non che sia molto d'accordo a usare la Bibbia come una roulette, ma quel giorno ho imparato che avendo fede possiamo avere risposte e/o conforto dal cielo nel modo in cui crediamo sia il migliore possibile.
Non è meraviglioso tutto questo?