Milioni di numeri di telefono condivisi senza consenso dei proprietari

Anna Mercurio 12 Giugno 2018
Privacy a rischio per colpa di amici "sbadati"
Non tutti sanno quello che fanno! E quando ci si mette la curiosità il rischio di cadere in sofisticate trappole studiate ad hoc è molto alto.

E questo è il caso di chi ha installato app per scoprire a chi appartiene un numero telefonico, sugli Store ce ne sono a decine, e tutte, in fase di installazione, autorizzano la condivisione della propria rubrica telefonica: in pratica chi ha usato (anche una sola volta) queste applicazioni ha "inconsapevolmente" contribuito a diffondere in rete tutti i numeri dei propri amici, parenti, colleghi ecc.

Queste app hanno milioni di download, quindi è facile intuire quante informazioni sono riuscite a collezionare (non è altrettanto facile capire a che scopo…)

Come fare a sapere se i propri dati personali sono stati violati?

La redazione di Due punto Tre ha creato SIM Scanner un'app gratuita (solo per Android) che non necessita delle autorizzazioni di condivisione dei propri contatti e delle proprie informazioni per verificare la presenza dei propri dati (o quelli di amici) nei database dell'app più scaricata (Sync.ME): se il risultato della ricerca non è "Sconosciuto" potete chiedere la rimozione delle informazioni cliccando questo link (l'azienda si impegna a rimuoverli entro 24h).
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