L'aquila e il gufo - Esopo

Anna Mercurio 26 Giugno 2017
Morale della favola Spesso la menzogna si ritorce contro colui che la dice.
L'Aquila e il Gufo, si sa, sono due uccelli predatori. Il primo prettamente diurno, mentre l'altro esclusivamente notturno. Dopo molti litigi, i due piumati giunsero alla conclusione che per loro sarebbe stato più conveniente diventare amici. L'aquila fece promessa che di giorno non avrebbe mangiato i figli del gufo. Lo stesso fece il gufo il quale durante la notte non si sarebbe avvicinato ai pulcini dell'aquila.

"Ma tu conosci i miei piccoli?" Domandò il gufo. "No", rispose l'aquila. "Se non sai distinguerli, temo che non potrai mantenere il tuo giuramento quando li troverai, e li mangerai", esortò il gufo. Per evitare che l'aquila si cibasse per sbaglio dei suoi piccoli, glieli descrisse così: "Essi sono le creature più dolci e graziose del creato. Hanno occhi chiari e un incantevole piumaggio", quindi, concluse: "Ecco, adesso che te li ho descritti, non ti potrai sbagliare."

Dopo un po', l'aquila scorse dei piccoli uccelli appena nati, nascosti nella cavità di un albero. "Questi piccoli esseri spaventosi e ripugnanti di sicuro non possono essere i figli del mio amico gufo", pensò la regina dei rapaci avventandosi su di essi, saziando la sua fame con la loro tenera carne senza il benché minimo sospetto di sbagliare.

Quando il gufo tornò al suo nido ormai vuoto, recante ancora le tracce degli artigli dell'aquila, rimproverò la sua amica accusandola di spergiuro, ma lei ribatté: "La colpa è tua che mi hai mentito falsificando la realtà, giacché hai fatto dei tuoi piccoli un ritratto troppo lusinghiero".
EsopoFavole
CONDIVIDI
Questo sito e/o gli strumenti di terze parti in esso integrati utilizzano tecnologie, quali quelle dei cookie, per personalizzare gli annunci e i contenuti in base ai tuoi interessi, misurare le prestazioni di annunci e contenuti e ricavare informazioni sul pubblico che ha visualizzato gli annunci e i contenuti. Dichiari di accettare l'utilizzo di cookie o altri identificatori chiudendo o nascondendo questa informativa, proseguendo la navigazione di questa pagina o cliccando qualunque suo elemento.
ULTERIORI INFORMAZIONIACCETTO