Il volo del calabrone: quando l'impossibile diventa possibile

Anna Mercurio 24 Aprile 2017
Il volo del calabrone è diverso da quello dei mosconi e da tutti gli altri insetti con le ali.
Studiosi di tutto il mondo sostengono che il volo del calabrone vada contro tutte le leggi dell'aerodinamica. Tuttavia, non è necessario essere uno scienziato per rendersi conto che, per quanto straordinario possa sembrare, quest'insetto riesce a volare. Con le sue ali a forma d'elica di un elicottero, il calabrone provoca una serie di turbolenze che lo sostengono in aria.

Secondo gli scienziati, il corpo del calabrone è troppo pesante e la lunghezza delle sue ali è troppo piccola. Aerodinamicamente, il calabrone non può volare. Ma il calabrone tutto questo non lo sa e continua a volare.

Il calabrone è in grado di volare perché non è consapevole della sua debolezza. La stessa cosa accade con l'uomo. Quando noi non conosciamo i nostri limiti, siamo i primi a sorprenderci di ciò che riusciamo a fare. Col senno di poi, ci chiediamo come abbiamo fatto a superare le nostre limitazioni.

Sono i nostri pensieri e gli atteggiamenti che fanno la differenza. Le uniche restrizioni che abbiamo sono quelle che noi stessi ci auto-impostiamo. Non dobbiamo mai lasciare che delle persone, o condizioni esterne, pongano dei limiti su di noi.

Noi possiamo fare tutto ciò in cui crediamo. Abbiamo solo bisogno di metterci impegno, poi, possiamo anche volare.
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