L'asino e il lupo - Fedro

Anna Mercurio 21 Febbraio 2016
Morale della favola: Chi si adopera in un'impresa non confacente alle proprie attitudini, prima o poi finisce col trovarsi nei guai.
C'era una volta un asino che stava pascolando in un bosco quando improvvisamente si avvicinò il suo acerrimo nemico, il lupo!

Appena il somaro si accorse della presenza del canide, cominciò ad ostentare un'andatura zoppicante. Il lupo si accostò e gli chiese il motivo per cui zoppicava. Il ciuco spiegò che nell'attraversare una siepe, una spina gli si era conficcata in una zampa e pregò l'altro di estrargliela.

"Casomai tu avessi intenzione di mangiarmi, la spina potrebbe conficcartisi in gola e soffocarti", gli disse. Il lupo si convinse e chiese all'asino di sollevare il piede dolorante in modo che potesse afferrare con i suoi denti la spina ed estirpargliela.

Mentre il lupo era tutto concentrato nel cercare la spina nello zoccolo, l'asino gli sferrò un poderoso calcio sulla bocca che gli fece volare via tutti i denti, quindi, scappò via veloce al galoppo.

Ancora sanguinante, il lupo pensò tra sé: "Mi sta bene! Mio padre mi ha insegnato a colpire, avrei potuto evitare i miei guai se non avessi tentato di curare."
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