Esopo e lo scrittore - Esopo

Anna Mercurio 17 Novembre 2015
Morale della favola: È necessario fissare dei limiti alla nostra autostima, perché la Terra gira intorno al Sole, non intorno a noi.
Tutti sappiamo che avere a che fare con qualcuno che pensa di essere "il migliore" è irritante, poiché il solo argomento della sua conversazione riguarda se stesso. Costui ha un bisogno costante d'essere ammirato, mostrando un complesso di superiorità che lo rende insolente e piuttosto arrogante. Il suo motto è: "Nessuno mi può superare".

C'era una volta un tizio che si vantava con tutti d'essere un eccellente scrittore. Un giorno quest'uomo si recò da Esopo e gli lesse alcuni dei suoi manoscritti con il proposito di chiedere al maestro che cosa ne pensasse. Il vecchio saggio stette tutto il tempo fermo ad ascoltare.

Dopo aver terminato di declamare i suoi versi, l'uomo chiuse i suoi appunti e domandò al maestro: "Che cosa ve ne pare? Credo che la fiducia che ho nel mio genio non sia per niente fuori luogo. È così, non è vero? O forse voi state pensando che io dia troppa importanza a me stesso?"

"Niente affatto", rispose Esopo, completamente stremato dall'orribile lettura del libro: "Penso invece che sia un'ottima idea quella di lodare voi stesso, dato che molto probabilmente nessun altro mai lo farà!"
EsopoFavole
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