La talpa e sua madre - Esopo
Anna Mercurio 14 Ottobre 2015
Morale della favola: Se millantiamo qualità che non possediamo, va a finire che una volta scoperti perdiamo anche quelle che abbiamo.
La talpa è un animale che ben si è adattato alla vita sotto terra. Molto simile per forma a un ratto, la talpa ha il pelo e le zampe molto corte. La talpa è una specialista nello scavare profonde buche sotto terra dove vive gran parte del suo tempo al buio, ma lei questo non lo sa dato che è cieca dalla nascita.
Un giorno (o una notte, indifferentemente), il piccolo figlio della talpa, pieno di euforia, disse alla madre di essere sicuro che lui riusciva vedere. La madre volle verificare quanto detto dal figlio e lo mise alla prova prendendo alcuni granelli di incenso.
Dopo averli messi davanti al muso del piccolo, gli chiese che cosa fossero.
Il giovanotto tastò i grani con le zampette e quindi affermò con convinzione: "sono dei sassolini." La madre rifletté un momento, poi si rivolse al piccolo e gli disse: "figlio mio, a questo punto temo che tu non sia solo cieco, ma hai perso anche il senso dell'olfatto!"
Un giorno (o una notte, indifferentemente), il piccolo figlio della talpa, pieno di euforia, disse alla madre di essere sicuro che lui riusciva vedere. La madre volle verificare quanto detto dal figlio e lo mise alla prova prendendo alcuni granelli di incenso.
Dopo averli messi davanti al muso del piccolo, gli chiese che cosa fossero.
Il giovanotto tastò i grani con le zampette e quindi affermò con convinzione: "sono dei sassolini." La madre rifletté un momento, poi si rivolse al piccolo e gli disse: "figlio mio, a questo punto temo che tu non sia solo cieco, ma hai perso anche il senso dell'olfatto!"