La cornacchia e le piume del pavone - Fedro

Anna Mercurio 18 Settembre 2015
Morale della favola: Bisogna accontentarsi di ciò che la natura ci ha fornito.
La storia della cornacchia che sognava di essere un pavone è un'altra bella favola che Fedro soleva raccontare ai più piccini.

Questa volta il favolista ci porta nel bel mezzo della foresta, dove incontriamo una cornacchia che non amava molto le sue nere piume ma desiderava essere rivestita con le variegate penne del pavone.

Un giorno, nonostante tutti gli altri corvi le avessero manifestato quanto per loro essa era seducente, la cornacchia non volle sentire ragione, raccolse da terra delle piume che erano cadute ad un pavone e con la colla se le appiccicò sulle ali e sulla coda.

Raggiante di felicità, così conciata si diresse verso un gruppo di pavoni. La cornacchia si unì a loro e cominciò a parlar male dei suoi simili disprezzando la sua stessa razza. Ma quando i pavoni la udirono gracchiare, capirono il trucco e si incollerirono. Col becco la spennarono delle piume colorate e la cacciarono via dal loro villaggio.

Mestamente fece ritorno dalle altre cornacchie, ma nemmeno queste non la vollero più accettare tra loro e la cacciarono via.
FavoleFedro
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